La crostata al tamarillo propone un modo semplice di comporre un dolce tradizionale con un frutto molto particolare: il tamarillo. Questa pianta è originaria delle aree andine del Sud America dove viene anche chiamata albero del pomodoro, per le sue bacche rosse e pendule assimilabili al più noto frutto.

Una crostata al tamarillo è certamente un dolce particolare che abbina un aspetto ed una ricetta classica ad un sapore nuovo come quello di questa bacca peruviana.

Il tamarillo è un componente dell’ampia famiglia delle Solanacee che comprende anche patate, pomodori, peperoni e melanzane, tutte piante provenienti dal continente latinoamericano.

L’aspetto dei frutti lo ha fatto chiamare albero del pomodoro ed oggi è sempre più conosciuto e coltivato anche nelle regioni più temperate del Mediterraneo.

Il sapore è leggermente aspro e nella crostata si sposa bene con la mela. L’acidità dei due frutti viene successivamente compensata dallo zucchero.

Ecco dunque la ricetta per questo dolce

Ingredienti:

  • 300 gr farina,
  • 3 tuorli,
  • 1 uovo intero,
  • 120 gr burro,
  • 1 kg tamarillo,
  • 3 mele,
  • 150 gr zucchero,
  • ½ bicchiere succo di mela.

Procedimento:

Si comincia con la classica fontana di farina e zucchero (100gr). Al centro ponete il burro tagliato a cubetti e le uova, sia il tuorlo che l’albume.

Ora impastate lentamente amalgamando il composto fino ad ottenere una consistenza morbida ed omogenea. Dopodiché riponete tutto in frigorifero.

Iniziate ora con la preparazione della confettura. Sbucciate e tagliate a pezzettini i tamarillo e le mele, poi metteteli in padella con almeno 50 gr di zucchero e il succo di mela, facendoli cuocere per 10 minuti. Riprendete la frolla dal frigo, stendetela e mettetela in una tortiera imburrata; all’interno si versa il contenuto della padella. Tutto in forno a 180° per circa 30 minuti.

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