Lo spreco alimentare è un problema concreto e reale che coinvolge tutti noi.

Secondo il Food Loss Idex redatto dalla FAO, ogni anno, considerando tutti gli step che portano dalla produzione al consumo, si perde il 13,30% degli alimenti prodotti (dati riferiti al 2020).

Analizzando i dati del Food Waste Index Report del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente, in Italia pare esserci una maggiore consapevolezza della situazione; i dati, riferiti al 2021, testimoniano infatti che la nostra è la nazione migliore rispetto ai Paesi del G8, con uno spreco medio pro capite a settimana è di 595,3 grammi.

Le tonnellate di cibo che ogni anno finiscono nella spazzatura incide su diversi piani: etico, ambientale, energetico ed economico.

Sebbene, come detto, l’Italia sia tra i Paesi più impegnati per la risoluzione di questo problema con politiche attive promosse sin dal 2013, McGarlet sente di dover continuare a fare la propria parte con sempre maggiore determinazione.
È in quest’ottica che l’impegno dell’azienda in questo senso prosegue senza sosta.

McGarlet per sua essenza si rapporta quotidianamente a tutti gli attori della filiera: dai produttori al consumatore finale, tramite la GDO. E’ proprio sfruttando questo suo ruolo che ha la possibilità di incidere, per la sua parte, nella scelta di adottare sempre migliori pratiche in ottica di spreco alimentare.

L’impegno con la Dispensa Sociale

È alla luce dei dati riportati che nel 2021 l’azienda ha scelto di affiancare la Dispensa Sociale di Bergamo, progetto della Cooperativa Sociale Namastè, impegnata nel diminuire lo spreco alimentare sul territorio favorendo l’accesso al cibo per le persone in difficoltà.
I volontari della Dispensa Sociale ritirano infatti i prodotti in via di scadenza che verrebbero buttati e li ridistribuisce riuscendo a raccogliere più di 74 tonnellate di frutta e verdura all’anno (dati 2021).

Il packaging

La sostenibilità in questo campo passa però anche da elementi quali il packaging. La riduzione di quest’ultimo può avere importanti risvolti per la natura e il pianeta.
L’azienda ha lavorato duramente per essere pioniere nella realizzazione di una linea ecosostenibile al 100%, che garantisse il massimo rispetto dell’ambiente. Confezionare la frutta in vassoi completamente biodegradabili e realizzati in cartone derivato dalla lavorazione di legname proveniente da foreste rinnovabili è un stato un traguardo importante di cui McGarlet va fiera. Con l’utilizzo di questa tipologia di confezioni sono circa ben 15 le tonnellate di plastica che non vengono prodotte.

Il 5 febbraio è la giornata dedicata, a livello nazionale, alla prevenzione dello spreco alimentare ed è un’occasione importante per riflettere su quanto questo tema sia importante per tutti noi.
Come azienda lavoriamo quotidianamente per la riduzione dell’impronta ecologica e l’aumento della sostenibilità all’interno dei processi, azzerando l’uso di plastica nel packaging della frutta esotica e rispettando l’ambiente ed i lavoratori dei Paesi produttori e siamo fieri di ribadire il nostro costante lavoro in quest’ottica.

Se anche tu tieni particolarmente a questo tema condividi la news sui tuoi social per diffondere il nostro messaggio! Quello che McGarlet può fare, lo farà.

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