PERCHE’ SI CHIAMA PASSION FRUIT?

Da cosa deriva il nome del Passion Fruit?

Il frutto non ha proprietà afrodisiache, come si potrebbe pensare a primo acchito: l’etimologia nasce da una storia ben diversa. Si racconta infatti che il missionario agostiniano Emmanuel de Villegas portò la pianta del Passion Fruit in Europa nel 1610, dopo un viaggio in Messico: rimase profondamente colpito dalla particolare forma del fiore, che gli ricordava la Passione e Crocifissione di Gesù.

La corona con i filamenti colorati che circondano l’ovario rappresentavano infatti la corona di spine, mentre i cinque stami erano le cinque ferite di Cristo Gesù, i tre stigmi erano i chiodi, i cinque petali e i cinque sepali designavano i dieci apostoli rimasti fedeli a Gesù. Infine, l’androginoforo era la colonna della flagellazione e i viticci rappresentavano i flagelli.

Da questa visione deriva quindi il nome di Passion Fruit, ossia Frutto della Passione.

 

Passion Mojito, la ricetta di McGarlet per l'estate!

Mojito passion fruit

Come preparare un esotico mojito al gusto di passion fruit? Ecco la ricetta

 

ll mojito è uno dei più famosi cocktail al mondo. Di origine cubana, tradizionalmente è composto da rum, zucchero di canna, lime e foglie di menta.
Per dare una versione differente ma sempre esotica, abbiamo pensato di creare il mojito al passion fruit: un cocktail delizioso, raffinato e fresco!

Ecco la ricetta per farlo a casa.

Ingredienti

  • 4 cl rum bianco,
  • 1 frutto della passione,
  • 1 lime tagliato a fettine,
  • 2 cucchiaini di zucchero di canna,
  • 6 foglie menta fresca,
  • soda,
  • ghiaccio tritato.

Procedimento

Vuotate un passion fruit in un bicchiere e aggiungete mezzo lime tagliato a spicchi, lo zucchero di canna e le foglie di menta fresca. Pestate leggermente, fin quando lo zucchero non si sarà sciolto con il succo di lime. Aggiungete il ghiaccio tritato e il Rum bianco, quindi mescolate delicatamente. Colmate con la soda e infine decorate con lime e menta.