Il 3, 4 e 5 maggio McGarlet parteciperà per il secondo anno consecutivo al MacFrut come partner strategico del suo fornitore in esclusiva: Be Fruit.
La fiera più importante in Italia del settore ortofrutticolo si svolgerà a Rimini e dopo il grande successo dell’edizione dello scorso anno McGarlet rinnova con entusiasmo la collaborazione con il suo partner.
La partnership tra le due realtà risulta complementare con l’obiettivo finale di garantire tutto il ciclo produttivo dell’esotico: dalla coltivazione della pianta alla distribuzione presso la GDO, i mercati ortofrutticoli ed il settore Horeca.

Il format che caratterizza MacFrut consiste nell’affiancare al business conoscenza e networking. Questo connubio permette infatti a McGarlet, Be Fruit e le aziende partecipanti di incontrare clienti e fornitori ed anche di restare aggiornati sulle innovazioni nei vari segmenti della filiera.

Frutta esotica italiana direttamente dalla Sicilia: Be Fruit

Be Fruit è una realtà che è stata capace di abbinare la bontà dei frutti tropicali, la qualità data dai metodi di coltivazione e le caratteristiche del clima mediterraneo.
L’azienda raggiunge in brevissimo tempo il mercato italiano e quello europeo, grazie alla collaborazione esclusiva con McGarlet, divenendo in poco tempo leader nel panorama del settore.

La realtà siciliana è ciò che si può definire un’azienda “from seed to fork/table”. Una delle particolarità che contraddistingue Be Fruit è infatti senza dubbio il suo essere presente lungo l’intera filiera: dal seme che viene piantato alla commercializzazione dei suoi prodotti e particolarmente attenta a tutti gli step.

McGarlet afferma che “I prodotti esotici nazionali vengono apprezzati dai consumatori soprattutto per la raccolta al giusto grado di maturazione che gli permette di gustare i frutti al meglio. Le catene distributive sono molto interessate a questo tipo di prodotti perché permettono loro di differenziare l’offerta commerciale e valorizzare un articolo locale nel proprio assortimento. Le previsioni indicano che la domanda di prodotti esotici italiani, già rilevante ora, aumenterà progressivamente nei prossimi anni.”

Cuore dell’azienda agricola sono il suo vivaio, che conta ben 27 cultivar di esotico italiano, e le sue piantagioni, luoghi dove mette in pratica le sue ricerche nell’ottica di ottenere un prodotto tropicale made in Italy sempre migliore, ma che non le fanno dimenticare anche l’aspetto finale della filiera, ovvero la commercializzazione dei suoi prodotti.

L’esotico italiano sostenibile

Be Fruit mira a raggiungere un equilibrio perfetto fra uomo e natura, per questo sostiene la permacultura, secondo cui “una cultura umana non può sopravvivere a lungo senza la base di un’agricoltura sostenibile e una gestione etica della terra”. Già il 30% dei terreni dell’azienda siciliana sono organizzati con questa logica.

Secondo questa filosofia la terra deve essere utilizzata in modo responsabile e la sua gestione deve essere di tipo etico, raggiungendo inoltre una conciliazione fra l’ambiente naturale e quello antropizzato. L’azienda intende infatti piantumare diversi nuovi ettari secondo questo approccio. I lavori verranno eseguiti tenendo conto dei princìpi della permacultura, con un’attenzione particolare alla sezione aurea e all’equilibrio tra piante e ambiente circostante.
Nello specifico i nuovi terreni saranno destinati a piante di mango. Se infatti quasi tutto il sud Italia è molto adatto alle piante di avocado, quest’altro frutto tropicale, tra i più amati dai consumatori, ha bisogno di condizioni climatiche (soprattutto legate alle temperature) più di nicchia e che Be Fruit ha la fortuna di avere.

Non solo i consumatori, anche le catene distributive sono molto interessate perché, il mango, così come la frutta esotica, permette loro di differenziare l’offerta commerciale e valorizzare un articolo locale nel proprio assortimento.
Parlando di sostenibilità, anche gli imballaggi utilizzati da McGarlet sono 100% ecosostenibili, nel massimo rispetto dell’ambiente e a favore della natura. Le referenze sono tutte confezionate in vaschette completamente biodegradabili e realizzate in cartone derivato dalla lavorazione del legno proveniente da foreste rinnovabili (tramite certificazione FSC®). Anche le etichette e il film trasparente plastic free sono totalmente compostabili e smaltibili come rifiuti organici.
Inoltre, il packaging dedicato alla filiera italiana è notevole non solo per la sua composizione ma anche per l’estetica, che rimanda ai famosi carretti siciliani. Con le loro tinte prevalentemente gialle, rosse e blu, le decorazioni geometriche, queste immagini sono ormai considerate un vero e proprio oggetto d’arte, rappresentativo della terra da cui nascono.

McGarlet e Be Fruit vi aspettano al MacFrut, allo stand n.047, Padiglione B5.

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